
-
Sinner 'tennis italiano momento storico,ha giocatori fortissimi'
-
Presidente Al Hilal a Parigi per Inzaghi e Theo Hernandez
-
Salgono a 12 i feriti dell'attentato in Colorado
-
Roland Garros: Sinner 'felice e orgoglioso per questa vittoria'
-
Roland Garros: Sinner ai quarti, batte Rublev in tre set
-
Trump fa appello anche contro il secondo stop ai dazi
-
Il petrolio chiude in rialzo a New York a 62,39 dollari
-
Continua la marcia di Lilo Stitch e Tom Cruise in sala
-
Attentatore in Colorado accusato di crimine d'odio
-
Zelensky a Trump, 'sanzioni a Mosca per obbligarla alla tregua'
-
Azzurri: Locatelli lascia Coverciano, trauma alla caviglia
-
Mosca, 'per cessate fuoco smobilitazione truppe di Kiev'
-
Trump, terrorista del Colorado è arrivato grazie a Biden
-
Roland Garros: Norrie eliminato in tre set, Djokovic ai quarti
-
Donnarumma 'festa Champions,ma ora la Nazionale per il mondiale'
-
Atletica: Tamberi al Golden Gala, hanno deciso i tifosi
-
++ Lo spread Btp-Bund chiude sui minimi dell'anno a 97 punti ++
-
Inter: Luis Henrique a Milano per le visite, 'è un sogno'
-
Mosca, 'da Kiev nomi 339 bimbi, ma non li abbiamo rapiti'
-
Roland Garros: sorpresa Boisson, la n.361 elimina la n.3 Pegula
-
Baerbock nuova presidente dell'assemblea generale dell'Onu
-
E' ufficiale, Sarri torna alla Lazio. Lotito 'scelta di cuore'
-
Rupert Everett la star dell'edizione 2025 del Marateale
-
La musica contemporanea al Chroma festival di Bastia Umbra
-
Kiev chiede tregua di un mese e un incontro Putin-Zelensky
-
Chiude Salone Nautico Venezia, 30mila visitatori, 270 espositori
-
Roland Garros: Bolelli-Vavassori fuori agli ottavi nel doppio
-
Azzurri: problemi alla gamba destra, allarme Locatelli
-
Wall Street apre contrastata, Dj -0,33%, Nasdaq +0,20%
-
Orsolini e Raspadori 'Norvegia dura, ma vogliamo il Mondiale'
-
Verstappen fa mea culpa, ieri "manovra inappropriata"
-
La Lazio saluta Baroni, risolto il contratto con tecnico
-
Il petrolio apre in rialzo a New York a 63,43 dollari
-
Hamas,'colpita casa a Jabalia, 14 morti tra cui 6 bambini'
-
Roland Garros: Errani-Paolini ai quarti nel doppio donne
-
Angelina Jolie, 50 anni con i figli sognando la Cambogia
-
Fidan, 'valutazioni sulla tregua ai colloqui Mosca-Kiev di oggi'
-
Roland Garros: Griekspoor si ritira, Zverev ai quarti
-
Cominciato l'incontro russi-ucraini a Istanbul
-
Guterres, indagine immediata su palestinesi uccisi a Gaza
-
Premio Margutta La via delle Arti a Dino Trappetti
-
Borsa: l'Europa in calo coi dazi e l'Ucraina, Milano -0,3%
-
Maxi multa Ue al delivery, prima volta a intese su lavoro
-
Roland Garros: Andreeva batte Kasatkina e va ai quarti
-
Bologna ricorda Carlo Maria Badini a 100 anni dalla nascita
-
Bce, analisti unanimi su un nuovo taglio dei tassi giovedì
-
A Parigi la prima conferenza europea sull'arte di negoziare
-
Ucraini vedono funzionari europei a Istanbul, anche Italia
-
Borsa: Europa incerta con i dazi, l'euro a 1,14 sul dollaro
-
Arijit Singh primo indiano in concerto in uno stadio inglese

California in soccorso di Hollywood, nuovo tax credit
Centinaia di migliaia di lavoratori premono per nuovi incentivi
(di Lucia Magi) La California tende una mano a Hollywood. Le commissioni competenti del parlamento di Sacramento hanno dato il via libera a due progetti di legge che raddoppiano il tax credit per il cinema e la televisione. È un passo a lungo atteso dall'industria dello spettacolo più prolifica e storica del paese, che stenta a riprendersi dopo la pandemia, gli scioperi del 2023 e gli incendi di gennaio. Con l'approvazione unanime delle commissioni, i disegni di legge SB630 e AB1138 passano ora all'esame del Senato e della Camera, rispettivamente, e poi sul tavolo del governatore Gavin Newsom, promotore dell'iniziativa. L'intenzione è quella di rendere la California un posto fiscalmente più appetibile per gli Studios e di rallentare la fuga delle produzioni, che hanno segnato in aprile un calo disastroso di oltre il 22% rispetto al primo quadrimestre dell'anno scorso. "L'intrattenimento è parte integrante dell'identità della California. Se ce lo lasciamo sfuggire, perdiamo una parte di noi stessi", ha detto il senatore Jerry McNerney durante l'udienza di mercoledì. Le votazioni a Sacramento sono arrivate dopo una mobilitazione imponente dei lavoratori del settore. I legislatori sono stati sommersi da più di 100.000 lettere che chiedevano l'approvazione del pacchetto. "Non è esagerato dire che se non agiamo in fretta, Hollywood sarà la prossima Detroit: una città costruita su un'industria specifica, che diventa un guscio vuoto quando quell'attività si trasferisce altrove", ha affermato Noelle Stehman, una delle organizzatrici della campagna 'Stay in LA', che ha ricevuto l'endorsement di migliaia di lavoratori dello spettacolo, da star come Ben Affleck, Keanu Reeves o Kevin Bacon, alle maestranze e agli addetti della post produzione, nonché delle imprese locali "perché se si ferma Hollywood, è tutta Los Angeles a diventare una città spettro". La nuova legislazione alza il tetto degli incentivi statali da 330 a 750 milioni di dollari all'anno, facendo della California lo stato con il programma di credito d'imposta più ampio degli Stati Uniti dopo la Georgia, dove non c'è un limite. Potranno accedere agli aiuti anche serie tv con puntate da 20 minuti, film d'animazione e cortometraggi e gli sgravi disponibili sulle spese sostenute salgono dal 20% al 35% per ogni progetto, lasciando alla California Film Commission la possibilità di concedere un ulteriore 5%. Si tratta di una mano tesa "non ai dirigenti degli Studios, ma alle famiglie della classe media e ai fornitori locali di tutto lo Stato: i vostri elettori, insomma", ha riassunto in commissione Rebecca Rhine, che ha lanciato l'iniziativa 'Keep California Rolling' per mantenere i set operativi nel Golden State.
M.Fischer--AMWN