- Nucleare: Iran, 'risponderemo alla risoluzione all'Aiea'
- Cremlino,'Biden fa tutto per continuare guerra in Ucraina'
- Politico, 'a Cop29 Ue punta a fondo da 200-300 miliardi'
- Arrestati 11 agenti penitenziari di Trapani, 14 sospesi
- Cina invita alla moderazione dopo mossa Putin sul nucleare
- Media, '15 palestinesi uccisi nel nord di Gaza dall'Idf'
- Media, Putin aperto a discutere cessate il fuoco con Trump
- Borsa: Milano in cauto rialzo (+0,36%), brilla Unipol, cede Stm
- Wp, Biden approva fornitura di mine antiuomo all'Ucraina
- Presidenza Cop29, stasera le bozze dei documenti
- Tennis: Spagna s'inchina a Rafa Nadal nel giorno dell'addio
- Il prezzo del gas è in leggero calo in avvio a 45,5 euro
- Mattarella, un dovere difendere bambini da guerre e violenze
- Sciopero medici e infermieri, adesioni fino all'85%
- Nucleare: presentata nuova risoluzione contro l'Iran all'Aiea
- ++ De Gennaro, nuove norme sull'accesso alle banche dati ++
- Borsa: l'Europa parte positiva, Francoforte +0,49%
- Borsa: Milano apre positiva, +0,62%
- Medici e infermieri in piazza, sciopero contro la manovra
- Il petrolio in leggero rialzo, Wti a 69,61 dollari al barile
- Sanremo Giovani, superano il turno Grelmos, Selmi e Settembre
- Borsa: Asia positiva, c'è attesa per i conti Nvidia
- Lo spread Btp-Bund apre in calo a 120,5 punti
- Ong, Italia 43esima al mondo per performance ambientale
- Prezzo dell'oro poco mosso a 2.629 dollari l'oncia
- Ambasciata Usa a Kiev, possibile attacco aereo significativo
- New Delhi respira veleno, terzo giorno di smog tossico e nebbia
- Euro poco mosso a 1,0587 dollari
- Stm sposta al 2030 l'obiettivo di 20 miliardi di ricavi
- Cop29, ancora nessun progresso sulla finanza climatica
- Mondiali 2026: qualificazioni, l'Uruguay ferma 1-1 il Brasile
- 'Biden approva la fornitura di mine antiuomo all'Ucraina'
- Zelensky: 'Se gli Usa tagliano gli aiuti, l'Ucraina perderà'
- Usa, Trump nomina Linda McMahon segretaria all'Istruzione
- Mosca: la 'linea rossa' con Washington non è più in uso
- Borsa: Hong Kong negativa, apre a -0,14%
- Intimidazione a imprenditore del Palermitano come ne Il Padrino
- Ammarato il razzo di Starship
- Lanciata Starship di SpaceX alla presenza di Trump e Musk
- Nations League: la Germania pareggia 1-1 in Ungheria
- Gli Usa riconoscono Gonzalez presidente eletto del Venezuela
- Macron a Xi, 'usi tutto il suo peso con Putin'
- Una mostra illustra la vita di Puccini con i francobolli
- Coppa Davis: Nadal deluso, "Ho provato a vincere, come sempre"
- Calcio: amichevoli; l'Italia U.21 pareggia 2-2 con l'Ucraina
- Trump nomina Lutnick segretario al Commercio
- Abodi 'su stadi momento della concretezza, serve accelerare'
- Weber, 'sulla Commissione al momento non c'è un accordo'
- Giuli, Christillin confermata al Museo Egizio fino al 2028
- Scala, forfait del tenore Kaufmann il 7 dicembre
Treccani celebra Puccini a 100 anni dalla morte
"Il massimo compositore italiano del primo Novecento"
Giacomo Puccini, di cui ricorre il centenario dalla morte (Bruxelles, 29 novembre 1924), viene celebrato anche dal Dizionario Biografico degli Italiani Treccani come "il massimo compositore italiano del primo Novecento", dopo la morte di Verdi e uno dei più eseguiti al mondo. Nato a Lucca il 22 dicembre 1858, figlio d'arte, aveva abbandonato la carriera di provincia per completare la formazione di musicista in un conservatorio importante come quello di Milano. Una scelta felice che gli permise di imparare, da spettatore, cos'è un melodramma, per raggiungere il suo vero scopo: "scrivere opere moderne, di preferenza nella scia di Richard Wagner, non del belcanto italiano o di Giuseppe Verdi", come ricorda Dieter Schickling nella voce scritta per la Treccani. A un concorso per atto unico bandito dall'editore Edoardo Sonzogno, Puccini partecipò con l'opera-ballo Le Willis (Le Villi) senza ottenere neanche una menzione d'onore; messa in scena il 31 maggio 1884 al teatro Dal Verme di Milano con tre repliche venne applaudita dal pubblico ed elogiata dalla critica e l'editore Giulio Ricordi ne acquistò i diritti. Puccini era così entrato nel novero dei musicisti potenziali successori di Verdi. L'opera successiva, Edgar, non ebbe lo stesso successo, ritirata dopo tre sole recite e rimasta fino ad oggi la meno conosciuta ed eseguita: "l'unico autentico flop dell'intera carriera di Puccini", sentenzia Riccardo Pecci nel volume Musica del Contributo italiano alla storia del pensiero diretto da Sandro Cappelletto, per il quale resta, comunque, uno dei compositori di teatro musicale più eseguiti al mondo. Dopo cinque anni gettati al vento, Giulio Ricordi decise di continuare a credere in Puccini e gli commissionò un'altra opera. Tra i progetti considerati la Tosca e Sonia, da Delitto e Castigo di Fëdor Dostoevskij, ma nel 1889 la scelta cadde su Manon Lescaut dal romanzo settecentesco dell'Abbé Prevost: opera fortemente influenzata da una rinnovata e più intensa conoscenza del teatro di Wagner, presentata al Teatro Regio di Torino il 1 febbraio 1893, con buon successo di pubblico e di critica ma senza essere ripresa da nessun altro teatro. D'improvviso però Manon Lescaut divenne un successo commerciale: nel giro di un anno l'opera fu data non soltanto nei principali teatri italiani, ma anche a Buenos Aires, Rio de Janeiro, Amburgo, Budapest e Londra, dove George Bernard Shaw, in un'ampia recensione su The World, celebrò Puccini come la più grande promessa per il futuro dell'opera italiana. Fu poi la volta de La bohème, basata sulle Scènes de la vie de bohème di Henry Murger, che ebbe immediato successo di pubblico e nel giro di un anno venne ripresa nei maggiori teatri del Regno, ma anche a Manchester, Berlino, Vienna e Parigi. L'esito economico fece definitivamente di Puccini un uomo ricco, uno dei primi italiani a permettersi il lusso di un'automobile privata. Seguirono Tosca, tratta dal dramma di Sardou, che trionfò immediatamente nei massimi teatri d'Italia, d'Europa e delle due Americhe e che lo consacrò appunto, dopo la morte di Verdi, come il compositore più acclamato d'Italia. Nel 1904 alla Scala venne rappresentata Madama Butterfly che alla prima si rivelò uno dei più famigerati 'fiaschi' teatrali, riscuotendo poi alla seconda première un successo travolgente che dura tuttora. Seguirono altre opere quali La fanciulla del West, La rondine, Il Trittico (Il tabarro, Suor Angelica, Gianni Schicchi), ma gli ultimi anni di vita furono assorbiti dal lavoro per l'opera Turandot, progetto avviato nel marzo del 1920 e non ancora completato quando Puccini si mise in viaggio per Bruxelles, per farsi operare di un cancro alla laringe. Morì pochi giorni dopo l'operazione, il 29 novembre 1924, nell'Institut médico-chirurgical di Bruxelles ed è sepolto in una cappella interna della villa di Torre del Lago. Per la Treccani Giacomo Puccini resta il compositore più popolare dei suoi giorni e, oggi, il massimo compositore italiano del primo Novecento, al quale Il Teatro alla Scala renderà omaggio il 29 novembre 2024 con un concerto straordinario.
Ch.Havering--AMWN