
-
Domani l'Amstel Gold Race, Pogacar sfida il rinato Evenepoel
-
Tre regioni italiane tra peggiori 4 in Ue per occupazione
-
Pechino, 'misure risolute su stretta Usa a navi cinesi'
-
Il debito Usa al centro della guerra commerciale con la Cina
-
Brad Pitt stilista con Sat Hari, il brand è Made in Tuscany
-
Media, Kiev d'accordo al 90% con il piano di pace di Trump
-
Unicredit, non chiaro il merito prescrizioni all'Ops su Bpm
-
È morto il regista Angelo Longoni
-
Vance arrivato in Vaticano per l'incontro con Parolin
-
MotoGP: Aleix Espargarò con la Honda alla gara in Spagna
-
Confcommercio, incertezza pesa su consumi, -2,3% a febbraio
-
Morto in ospedale giovane accoltellato nel Milanese
-
Tunisia: pene tra 13-66 anni a processo per 'cospirazione'
-
Corte Suprema Usa sospende espulsione venezuelani da Texas
-
Al Jazeera, '70 morti a Gaza in raid israeliani in 24 ore'
-
A Pechino la prima mezza maratona al mondo con robot umanoidi
-
Senatore, da Usa a Salvador 15 milioni per ospitare illegali
-
Giudice Usa non sospende voli di deportazione dei migranti
-
Congo: imbarcazione prende fuoco, almeno 143 morti
-
Patate e caramelle, alternative a uova da colorare negli Usa
-
Trump ha sostituito capo del fisco a tre giorni dalla nomina
-
Ecuador, Noboa ha ottenuto il 55,62% dei voti
-
Colombia: Petro a 'dissidenze' Farc, 'avete un mese per la pace'
-
++ Unicredit, merito prescrizioni golden power non chiaro ++
-
Media, Usa pronti a riconoscere la Crimea come russa
-
Gli Usa ridurranno della metà i loro militari in Siria
-
Pasqua:sport e focus abitudini,come rimanere in forma in vacanza
-
Media, 'domani scambio di 500 prigionieri Russia-Ucraina'
-
Sciolto Comune Caserta per condizionamenti criminalità
-
Al via al Colosseo la Via Crucis, con i testi del Papa
-
F1: dubbi Hamilton 'fatico a trovare una prestazione costante'
-
Ginnastica: cdm Baku, le nuove Farfalle in finale con i 5 nastri
-
Saman: 4 ergastoli e una condanna a 22 anni in appello
-
Tajani a omologo Oman, 'sostegno alla mediazione fra Usa e Iran'
-
Gli abiti-scultura di Capucci in mostra a Villa Pisani
-
F1: Arabia; McLaren Norris vola in libere 2, 4/a Ferrari Leclerc
-
Witkoff all'Eliseo, 'qui assomiglia a Mar-a-Lago'
-
Il processo a Combs comincerà come previsto il 5 maggio
-
No a laurea honoris causa a Marracash, 'rischio testi sessisti'
-
Da cdm via libera condizionato Ops Unicredit su Banco Bpm
-
Calcio: Juve Women campione d'Italia, lo scudetto è bianconero
-
Firmato decreto correttivo tax credit, c'è anche IA
-
Meloni vede Vance, sforzi per una pace giusta in Ucraina
-
Ancora maltempo sull'Italia, paesi isolati in Toscana
-
Al Bano-show al pianoforte dell'Amerigo Vespucci
-
Vuitton Cruise 2025 sfilerà nel Palazzo dei Papi di Avignone
-
Hit parade, Sfera Ebbasta e Shiva scalzano Corsi in vetta
-
Scassinata la serratura delle cellule per introdurre farmaci
-
Starmer sente Trump sui dazi, 'progressi fra Usa e Gb'
-
Meloni, con gli Usa amicizia solida e partnership strategica

Paavo Järvi e María Dueñas al Bologna Festival il 21 aprile
In programma il Concerto di Bruch e due Sinfonie di Schubert
La rassegna Grandi Interpreti di Bologna Festival prosegue domenica 21 aprile all'Auditorium Manzoni con il concerto della giovane violinista spagnola María Dueñas accompagnata dalla Deutsche Kammerphilharmonie Bremen diretta da Paavo Järvi. La ventiduenne artista di Granada esegue il Concerto N. 1 in sol minore per violino e orchestra di Max Bruch incastonato tra le prime due Sinfonie di Franz Schubert, la N. 1 in re maggiore e la N. 2 in si bemolle maggiore, opere scritte nel giro di pochi mesi, quando il compositore viennese aveva tra sedici e diciassette anni. Max Bruch (1838-1920), "operoso e longevo artigiano musicale del romanticismo tedesco", deve la sua fama ancor oggi alle variazioni per violoncello e orchestra Kol Nidrei e al suo celebre Concerto per violino in sol minore composto fra il 1886 e il 1887. Nonostante tutti i grandi violinisti lo abbiano in repertorio, questo Concerto a Bologna non veniva programmato da molti anni, e dunque la proposta di Bologna Festival desta molto interesse tra il pubblico. Interesse ancora più alto per il debutto di María Dueñas, già considerata la nuova stella del violinismo internazionale, soprattutto dopo la vittoria nel 2021 del concorso dedicato a Yehudi Menuhin. Il direttore estone Paavo Järvi è già stato ospite della manifestazione bolognese nel 2011, anche allora con una star del violino come Janine Jansen e una straordinaria Quinta di Mahler. La Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, invece, ha suonato sotto le Due Torri nel 1996 assieme a Gidon Kremer e nel 2002 in una delle rare esibizioni del pianista Grigory Sokolov con orchestra.
A.Jones--AMWN