
-
Delegazione Ue-Usa al Pe, 'fermezza, colpire Big Tech'
-
Trump, alla Gran Bretagna dazi del 10%
-
Trump, nostri dazi sono metà degli altri, alla Cina il 34%
-
Dollaro e titoli di Stato Usa in calo dopo Trump
-
Trump, dazi del 20% sull'Unione europea
-
Trump, dazi al 25% su auto straniere dal 3 aprile
-
Trump, firmo i dazi reciproci
-
Ciclismo: 'Attraverso le Fiandre', Longo Borghini in solitaria
-
Musk, l'uscita dal governo? 'E' fake news'
-
Nanni Moretti colto da infarto, ricoverato al San Camillo
-
Casa Bianca, Musk via quando avrà finito il lavoro al Doge
-
'Il team di Waltz ha creato 20 chat su Signal di esteri'
-
Calcio: Furlani, Paratici?Non abbiamo ancora deciso o chiuso
-
Tennis: paura a Bogotà, Francesca Jones collassa in campo
-
Scoperte in Vietnam due antiche imbarcazioni
-
Musumeci, diamo voce all'economia del mare che non ha voce
-
Blue Economy Magazine, la rivista dell'economia del mare
-
Dall'azionista di Amplifon lista Cda,entra terza generazione
-
Intesa Vard (Fincantieri) con la statale brasiliana Emgepron
-
Andrea Segre denuncia, 'sospeso l'ok alle riprese dentro il Cpr'
-
Premier danese in Groenlandia, 'farò il possibile, stiamo uniti'
-
Devono lasciare la Germania per manifestazioni filopalestinesi
-
Consulenti dei pm, 'Dna Sempio sulle unghie di Chiara Poggi'
-
Borsa: Milano fiacca con l'Europa in attesa dei dazi Usa
-
Ciclismo: torna "L'Almanacco del ciclismo" edizione 2025
-
Al Parlamento Gb i documentari sull'immigrazione italiana
-
Caso Iovino: pm chiede archiviazione Fedez, 'nessuna rissa'
-
Netanyahu, l'esercito sta dividendo il sud della Striscia
-
Azienda premia con 50 euro chi non sciopera, Uilm, vergogna
-
Il gas chiude in calo (-2,8%) a 41,2 euro al Megawattora
-
L'iraniano Mohammad Rasoulof al Museo del Cinema a Torino
-
Amazon presenta un'offerta per acquistare TikTok
-
Ciclismo: Powless vince in volata l''Attraverso le Fiandre'
-
Tesla +4,5% a Wall Street, rumors su uscita Musk dal governo
-
Borsa: l'Europa conclude debole, Francoforte -0,6%
-
Borsa: Milano chiude in lieve calo, Ftse Mib -0,27%
-
Kiev, attacco russo su città natale di Zelensky, 3 morti
-
Media, 'Trump ha detto alla sua cerchia che Musk lascerà presto'
-
Tronchetti, 'fiduciosi su accordo con il socio cinese'
-
Far East Film festival torna a Udine con 75 titoli dall'Asia
-
Davide "Boosta" Dileo, nuovo album Soloist dall'11 aprile
-
Ok per l'Aula a pdl Corte dei Conti,ira magistrati contabili
-
Torna #domenicalmuseo, ingresso gratis in musei e parchi statali
-
Ue, pronti a procedura infrazione su stop di Orban ai pride
-
Casa Bianca, dazi funzionano e primo mandato Trump è prova
-
Ok per l'aula a riforma Corte Conti, protestano i magistrati
-
In California incendio minaccia gli alberi più antichi del mondo
-
Hackman, un giudice blocca la diffusione delle foto dei cadaveri
-
Neil Young teme per il rientro negli Usa dopo il tour europeo
-
Salvini unico candidato alla segreteria della Lega

È possibile eliminare il cromosoma che causa la sindrome di Down
Primo test su cellule coltivate, applicazione ancora lontana
Grazie a tecniche di editing genetico come Crispr, in teoria è possibile eliminare dalle cellule il cromosoma extra che causa la sindrome di Down: lo afferma lo studio pubblicato sulla rivista Pnas Nexus da un gruppo di ricercatori guidato dalla Scuola di specializzazione in medicina dell'Università di Mie, in Giappone, che ha svolto un primo test di fattibilità su cellule coltivate in laboratorio. Tuttavia, la tecnica utilizzata è ancora lontana dal poter essere sperimentata su animali, poiché potrebbe alterare anche gli altri cromosomi. La sindrome di Down è causata dalla presenza di una terza copia, oltre alle due normali, del cromosoma 21. È una condizione che si verifica in circa 1 nuovo nato su 700 ed è relativamente facile da diagnosticare nelle prime fasi dello sviluppo, ma non esistono trattamenti. I ricercatori guidati da Ryotaro Hashizume hanno utilizzato Crispr-Cas9, la tecnica taglia-e-cuci del Dna, per eliminare il cromosoma extra in cellule ottenute a partire da staminali pluripotenti, capaci cioè di generare qualsiasi tessuto, e da fibroblasti, cellule che possono dare origine a componenti del tessuto osseo, adiposo e muscolare. In questo modo, è stato possibile rimuovere la terza copia del cromosoma 21 da entrambe le tipologie di cellule, soprattutto perché la tecnica è in grado di identificare qual è il cromosoma soprannumerario: questo è un fattore fondamentale per garantire che la cellula non si ritrovi alla fine con due copie identiche del cromosoma, ma ne conservi una proveniente dalla madre e una dal padre. Inoltre, gli autori hanno mostrato che sopprimere la capacità di riparazione del Dna presente in tutte le cellule aumenta il tasso di eliminazione del cromosoma 'incriminato', migliorando l'efficacia dell'intervento.
M.A.Colin--AMWN