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Supercoppa: Conceicao 'meritato il finale, ma ero arrabbiato'
Morata 'a Milanello tanti trofei, vogliamo aggiungerne un altro'
"Sono momenti bellissimi, per ciò che abbiamo fatto nel secondo tempo abbiamo meritato la finale: ero molto arrabbiato all'intervallo, non abbiamo vinto ancora nulla e ora dobbiamo riposare perché abbiamo un giorno in meno rispetto all'Inter": così il tecnico del Milan, Sergio Conceicao, che all'esordio sulla panchina dei rossoneri ha battuto in rimonta la Juventus e si è conquistato il pass per la finalissima di Supercoppa Italiana contro i cugini dell'Inter. "Non sono uno di tanti abbracci e non sono simpatico, anche perché non sono qui per fare l'amico ma per vincere - continua ai microfoni di Mediaset - e sono più le volte che mi arrabbio: è un gruppo umile che ha accettato il mio nuovo messaggio, con il tempo avremo quella cattiveria per arrivare a qualcosa in più". E sulle mosse per vincere la partita: "Ho giocato tanto con il 4-4-2, in futuro può capitare di giocare con due là davanti - continua sull'inserimento di Abraham al fianco di Morata per ribaltare la Juve - e ora vedremo per Leao: domani non ci sarà ancora, lo valuteremo per il gioco dopo in vista della finale". Infine, sul derby con il figlio Francisco: "Lui era triste e io è felice, così è la vita" conclude papà Sergio, ma a pochi è sfuggito il lungo abbraccio tra i due dopo il fischio finale. Tra i protagonisti rossoneri c'è Christian Pulisic, recuperato in extremis e protagonista nel cominciare la rimonta con il gol su rigore: "Nella prima parte non abbiamo fatto molto bene, ma andiamo in finale ed è una vittoria che ci dà tanta fiducia - commenta l'americano - e adesso vogliamo vincere: l'Inter è una buona squadra, servirà un'ottima gara ma abbiamo dimostrato di avere un grande spirito". Al suo fianco, in attacco e davanti a telecamere e microfoni di Mediaset, Morata: "Il mister ci ha portato energia, voglia e nuovi meccanismi, abbiamo avuto poco tempo per lavorare ma adesso possiamo vincere una coppa - spiega lo spagnolo, grande ex della serata con un lungo passato alla Juve - e non sarà una Champions o uno scudetto, ma possiamo scrivere un altro pezzo di storia di un grande club come il Milan e aggiungere un trofeo ai tanti che già ci sono a Milanello: ora dobbiamo recuperare, contro l'Inter ce la metteremo tutta".
A.Rodriguezv--AMWN