- Xi Jinping inaugura con Boluarte il maggiore porto del Perù
- Giappone: Pil luglio-settembre +0,2%, annualizzato +0,9%
- Con nomina Rfk crollate azioni dei produttori di vaccini
- Italia-Usa: evento Issnaf, assegnati i premi ai ricercatori
- Trump nomina ex capo della Sec procuratore a Manhattan
- 21enne ucciso con un colpo di pistola alla testa nel Reggino
- Zelensky, lavoriamo ad un Piano di resilienza in 10 punti
- Cile, condannato il medico torturatore degli 007 di Pinochet
- Buongiorno, difficile marcare Lukaku ma tutti hanno dato un mano
- Nyt, incontro Musk-ambasciatore Iran a Onu
- Tonali, 'è bello segnare ma ancora di più questo gruppo'
- Atp Finals: Medvedev 'Sinner vincerà ancora per tanti anni'
- Nations League: Spalletti, 'squadra tosta, sono stati dei leoni'
- Corea Nord, Kim ordina di produrre in massa droni suicidi
- Nations League: 1-0 al Belgio, Italia ai quarti
- Trump nomina Rfk ministro della salute
- Calderoli, 'rispettiamo la Consulta e valuteremo correttivi'
- Donna trovata morta nel Tarantino, ipotesi omicidio
- Scontri tra tifosi in tribuna durante la partita Francia-Israele
- Media, Trump ha offerto a Rfk il ministero della salute
- Atp Finals: Sinner batte Medvedev, è primo nel girone
- Calcio: Lega A attende Coni per ricorso su statuto Figc
- Calcio: Lazio; stop per Dia, ha contratto la malaria
- Unifil, sconosciuti hanno sparato 30 colpi contro base in Libano
- Usa, 'vogliamo da Iran cambio di atteggiamento su nucleare'
- Usa, 'infondate le accuse Onu contro Israele di genocidio'
- Trump, non inviterò Jamie Dimon nel mio governo
- Il plancton potrebbe non sopravvivere al riscaldamento globale
- Meloni,rispetto i ruoli ma su immigrazione andrò avanti
- Conte, la Consulta frena l'Autonomia, l'Italia è una
- Consulta: Todde, 'fondate le ragioni del ricorso della Sardegna'
- Consulta, non modificare le aliquote tributi erariali
- Ex ostaggi a Roma, 'Papa con noi per quelli ancora a Gaza'
- Tre premi a Van Cleef Arpels al Grand Prix d'Horlogerie
- Calcio: elezioni arbitri; Zappi 'l'Aia deve aprirsi al futuro'
- Consulta, illegittime alcune disposizioni Autonomia
- Fitto da Mattarella, il suo incarico è importante per l'Italia
- Argentina: dopo la condanna Milei toglie la pensione a Kirchner
- Mega multa a Sotheby's dalla procura di Ny per frode fiscale
- Revolut, 'per le aziende le banche tradizionali sono lente'
- Con Minecraft le migliori città ideali progettate da ragazzi
- Media, 9 morti in raid israeliano a Baalbeck in Libano
- Alexia, canto il coraggio di essere vulnerabili
- Il gas chiude sui massimi da dicembre 2023 sopra i 46 euro
- Paul col diamante all'orecchio,'così Tyson non mi morde'
- Effetto Trump, rinviati processi per l'assalto al Capitol
- Festival Musica e Arte Sacra, concerti nelle basiliche papali
- Sanremo, incontro Comune-Rai per Festival diffuso
- 'Giovani, sfide e lavoro', la Cna si confronta sul futuro
- Lo spread tra Btp e Bund tedeschi chiude in calo a 120,5 punti
Atalanta: Gasperini, determinanti tutti i cambi
"A Napoli non è una sfida scudetto, noi non siamo da titolo"
"Abbiamo faticato per tutto il primo tempo, anche perché un Monza in grande condizione non era facile da superare, ma le partite durano 90 minuti". Gian Piero Gasperini riconosce i meriti all'avversario nella vittoria a fatica della sua Atalanta per 2-0: "Sono stati determinanti tutti i cambi, perché non riuscivamo ad avere continuità e pericolosità in attacco. Alla fine il due a zero ci sta - ragiona il tecnico nerazzurro -. Sono stati determinanti Samardzic e Zappacosta, ma anche Zanjolo che è alla prima partita davvero buona e Cuadrado. A volte bastano venti minuti per essere decisivi. Stasera la rosa s'è allegata: in attacco sono preoccupato se devo fare i cambi: ma se Samardzic, non un attaccante, entra in area e tira, può svoltare le partite". Domenica altra tappa del tour de force su due fronti: "A Napoli, all'undicesima di campionato, non è certo una sfida scudetto. Certo, loro hanno sei punti di vantaggio e noi arriviamo con un bel filotto alle spalle, ma noi tre giorni dopo andremo a Stoccarda in Champions. Per me l'Atalanta oggi non è da titolo", osserva Gasperini. Sulla gestione dei cartellini, l'allenatore di casa ha qualcosa da ridire: "Per me chi arriva prima sul pallone non fa mai fallo: quello che è in ritardo per me non deve lamentarsi. Invece chi arriva tardi mette davanti il piede e si fa venire addosso dall'avversario. Sono contrasti, non falli, eppure le ammonizioni fioccano e si rischia sempre di rimanere in dieci". Infine, sulle partite da qui alla prossima sosta: "L'obiettivo è rimanere dentro più competizioni possibili, quello di sempre: non è un problema giocare ogni 3-4 giorni, casomai lo sono gli infortuni. A livello fisico tra difesa e centrocampo ho degli highlander - chiude Gasperini -. Giochiamo ogni partita per rendere più importante quella successiva, da Napoli a Stoccarda fino all'Udinese prima della pausa".
L.Mason--AMWN