- Biden, 'aiuti al Perù nei trasporti e nella lotta antidroga'
- Trump nomina Karoline Leavitt portavoce della Casa Bianca
- Famiglia di Malcom X fa causa a Cia, Fbi e polizia di New York
- Atp Finals: Ruud 'Sinner ha dimenticato come si perde'
- Staff Trump valuta futuro di Hegseth dopo accuse abusi sessuali
- Atp Finals: Ruud batte Rublev, domani con Sinner
- Atp Finals: Ruud sfiderà Sinner in semifinale
- Doping: sospeso giocatore Ortigia, positivo a clostebol
- Rugby: Quesada "Georgia ha una difesa forte, stare concentrati"
- Calcio: Pogba saluta tifosi Juve, 'Legame indimenticabile'
- Juve: con Pogba è finita, ufficiale la risoluzione
- Harry chiede accesso alle email del Palazzo nella causa al Sun
- Tajani sente Saar, 'inaccettabili gli attacchi all'Unifil'
- Gas in rimbalzo a 46,55 euro guardando a Gazprom
- Omaggio a Ezio Bosso della Roma Tre Orchestra
- Libano, '59 morti solo ieri per i raid israeliani'
- Kering lancia generation Award X Jewelry per sostenibilità
- Lavrov, 'Mosca attende le proposte di Trump sull'Ucraina'
- Atp Finals: Alcaraz deluso, è stata una settimana difficile
- Lo spread fermo a 120 punti, salgono i rendimenti
- Atp Finals: Zverev 'l'obiettivo è vincere i grandi tornei'
- Hit Parade, Olly torna in vetta, Zucchero è quinto
- Legambiente, 78,7 miliardi di sussidi ambientalmente dannosi
- Calcio: U.21; Italia-Francia 2-2 in amichevole
- Kiev, 'Scholz-Putin? Un inutile tentativo di appeasement'
- Tajani,colpita palestra della base italiana Unifil a Shama
- Borsa: Europa in calo, Madrid controtendenza
- Dal Tfr alla rottamazione, stop a 1300 emendamenti alla manovra
- La Russia interrompe le forniture di gas all'Austria
- Autopsia, Margaret morta in quadro sofferenza acuta
- Greenpeace, 2,8 miliardi all'anno per frane e alluvioni
- Borsa: Milano chiude in calo -0,48%
- Opera Roma, sold out a Liegi per Giselle di Carla Fracci
- Cuba, crescita zero nel 2024 a causa della crisi energetica
- Migranti: in Tunisia sventato un tentativo di partenza
- Romaeuropa chiude con l' omaggio di Alva Noto-Fennesz a Sakamoto
- 100 anni Puccini, a Lucca una mostra narra i suoi ultimi giorni
- Mattarella, io arbitro ma i giocatori mi devono aiutare
- Tajani, cruciale che parta subito la Commissione
- Zelensky, 'con Trump la guerra di Putin finirà prima'
- Tajani, 'è cruciale che parta subito la Commissione Ue'
- Mattarella, non affidarsi al web come fosse il medico di fiducia
- Superbonus 110%, detrazioni arrivate a 123,238 miliardi
- Papa, Chiesa Roma offra immobili a chi non ha casa
- Ansaldo Nucleare, accordo per ampliare centrale in Romania
- MotoGp: Barcellona; Bagnaia 'oggi fatto un gran lavoro'
- Insulti alla proiezione del film, denuncia di Bianca Berlinguer
- Rugby: Italia-Georgia, otto cambi tra gli azzurri di Quesada
- Gravina, mission Figc è sviluppo calcio come strumento benessere
- Putin, 'accordo solo sulla base nuove realtà territoriali'
Emendamento Berruto a dl, possibile quarto mandato per Malagò
Responsabile sport Pd 'Io contrario, ma il sistema è ingiusto'
Il deputato del PD, Mauro Berruto, ha presentato emendamenti all'articolo 1 del dl istruzione e sport, approvato in Cdm lo scorso 31 maggio. E il tema è anche quello dei mandati dei presidenti federali e degli enti sportivi che riguarda anche il n.1 del Coni, Giovanni Malagò al quale, se passasse una delle modifiche volute da Berruto, sarebbe consentito un ulteriore mandato oltre ai tre che ha già effettuato. "Gli emendamenti in realtà - spiega all'ANSA il deputato Pd - sono tre. Io sarei per il limite ai tre mandati, come si evince dal primo. Il secondo è un copia e incolla della mia proposta di legge per la riforma del sistema elettorale delle federazioni. Mentre il terzo nasce dalla consapevolezza che i primi due non passeranno mai e allora denuncio una palese forma di incoerenza. Devono spiegarmi la coerenza nel proporre la possibilità di svincolo sui tre mandati che vale solo per i presidenti federali e non per quello del Coni e per i presidenti dei comitati regionali del Coni". Berruto è il primo firmatario degli emendamenti che per essere discussi devono prima essere ritenuti ammissibili. Una volta discussi e nel caso in cui fosse votato e accettato il terzo emendamento allora si applicherebbero uguali condizioni ai presidenti federali, a quello del Coni e dei comitati regionali (dunque il quarto mandato anche per Malagò). "Io non sono per il quarto mandato - sottolinea Berruto - Il mio è un emendamento di denuncia, perché la norma, così com'è scritta oggi, ha un sotto testo che dice i cognomi di chi potrà e di chi non potrà usufruirne". Tornando sul secondo emendamento, invece, parla di riforma del sistema elettorale federale, definendo quello attuale "medioevale". "Nella mia proposta si eliminerebbero le deleghe, allargando al voto elettronico, all'equità di genere e al ricambio generazionale - conclude Berruto -. Punti che mi vedono d'accordo col ministro Abodi che se volesse cambiare le cose allora voterebbe il mio emendamento".
D.Kaufman--AMWN