-
Serie A: Empoli-Venezia 2-2
-
Skjelmose trionfa in volata nella Amstel Gold Race
-
Wta Stoccarda: Sabalenka batte Paolini e va in finale
-
Atp Monaco di Baviera: Shelton ko, Zverev vince il torneo
-
La Calabria arriva al Padiglione Italia per 7 giorni di eventi
-
Barcellona conferma infortunio Lewandowski, silenzio su rientro
-
Il Papa all'Urbi et Orbi, condanna la corsa al riarmo
-
Vance dal Papa, si sono scambiati gli auguri di Pasqua
-
Lite in strada, morto diciassettenne nel Siracusano
-
Orban, 'insieme alla fede superiamo qualsiasi sfida'
-
Ue, 'sosteniamo l'Ucraina in guerra e nel suo percorso europeo'
-
Zelensky, 'prima o poi ma inevitabilmente la vita trionferà'
-
Kiev, 'attacco russo nel sud dopo tregua, un morto'
-
Zelensky, Mosca non abbandona i tentativi di avanzare
-
Premier Giappone a Trump, 'sicurezza non collegata ai dazi'
-
Soyuz MS-26 rientra dallo spazio, atterraggio in Kazakistan
-
Meta e Amazon sponsor caccia alle uova alla Casa Bianca
-
Casa Bianca chiede a Corte Suprema di autorizzare espulsioni
-
Due morti in una sparatoria in Germania, il killer è in fuga
-
Usa, a Roma anche un incontro tra Witkoff e il ministro iraniano
-
Usa, 'buoni progressi nei colloqui con l'Iran a Roma'
-
Serie A: Roma-Verona 1-0
-
Allarme antiaereo a Kiev nonostante la tregua
-
Netanyahu, 'l'Iran non avrà armi nucleari, è una promessa'
-
Conte, parleremo serenamente con il presidente
-
Nesta, il Monza ha fatto un'ottima gara
-
"Donne umiliate e uccise", il dolore del Papa a Pasqua
-
Vasseur "buon passo per la gara, domani tutto è possibile"
-
Tennis: Wta Stoccarda; Paolini batte Gauff e va in semifinale
-
Zelensky, 'pronti a rispettare la tregua, se funziona va estesa'
-
Kiev, 'droni russi su Kherson, non c'è nessuna tregua'
-
Gp Arabia: pole di Verstappen a Gedda, Leclerc quarto
-
Gp Arabia: Norris a muro con la McLaren, bandiera rossa nella Q3
-
Serie A: Monza-Napoli 0-1
-
Ue, 'da Mosca servono azioni per un cessate il fuoco duraturo'
-
Tajani, 'bene segnale di pace ma Putin faccia una vera tregua'
-
Pallavolo:Finali Scudetto donne; Conegliano vince a Milano,è 2-0
-
Incontro Urso-sindaco Catania su futuro polo etneo e Stm
-
Barcellona vince con rigore al 98', allarme per Lewandowski
-
Alinghi addio Coppa America, non parteciperà a prossima edizione
-
Il Papa a sorpresa in basilica S.Pietro prima della veglia
-
Kiev, 'non ci si può fidare di Putin, valuteremo i fatti'
-
Atp Barcellona: Alcaraz batte Fils e va in finale
-
Sei ore Imola: la Ferrari 499P in pole position con Giovinazzi
-
Ginnastica: Sofia Raffaeli incanta a Baku,oro all around ritmica
-
Piantedosi, 'primo straniero rimpatriato dal Cpr in Albania'
-
Atalanta: De Ketelaere recupera, è tra i convocati per il Milan
-
Capo forze russe Gerasimov ordina il cessate il fuoco
-
Zelensky, droni nei cieli mostrano vero atteggiamento Putin
-
Serie A: Lecce-Como 0-3
Nel mondo in media 9,6 anni di vita in cattiva salute,11 per noi
Cresce divario tra longevità e vita senza malattie
Nel mondo c'è un gap di 9,6 anni tra la vita vissuta in buona salute e l'aspettativa di vita media di una persona, con un aumento del 13% di questo gap in 20 anni: il paese col gap maggiore è l'America con 12,4 anni di differenza tra aspettativa di vita e anni vissuti in buona salute; ma anche l'Italia ha un ampio divario, in media per noi sono circa 11 gli anni di salute precaria o da vivere con qualche disabilità che ci attendono in vecchiaia. Lo rivela uno studio pubblicato sulla rivista Jama Network Open e condotto da Andre Terzic della Mayo Clinic di Rochester. Lo studio si basa sia sui dati dell'Osservatorio della salute globale OMS come fonte di dati globali, sia su dati a livello nazionale che coprono tutti i continenti, per un totale di 183 stati. Dal lavoro emerge che il divario tra anni vissuti in salute (il numero di anni che le persone vivono libere da malattie) e durata media della vita è aumentato a livello globale negli ultimi due decenni tra i 183 Stati membri dell'OMS, arrivando a 9,6 anni in media nel 2019 contro 8,5 anni nel 2000 (un aumento del 13% in due decadi). Le donne presentano un divario medio di 2,4 anni in più rispetto agli uomini. Il divario tra anni vissuti in buona salute e aspettativa di vita sale al crescere del carico dovuto alle cosiddette malattie non trasmissibili (come le malattie croniche quali il diabete e i disturbi cardiovascolari). Gli Stati Uniti hanno presentato il divario maggiore tra durata della vita in salute e durata della vita, di 12,4 anni, sostenuto da un aumento proprio delle malattie non trasmissibili. Seguono Australia (12,1 anni), Nuova Zelanda (11,8 anni), Regno Unito (11,3 anni). Norvegia (11,2 anni) e Italia con circa 11. Il divario tra anni di vita in salute e vita media è sicuramente amplificato dall'aumento della longevità, sottolineano gli esperti; tuttavia lo studio evidenzia una crescente minaccia globale alla longevità in salute e indica la necessità di accelerare il passaggio a sistemi di cura incentrati sul benessere. In questo contesto, il Decennio delle Nazioni Unite per l'invecchiamento in buona salute (2021-2030, iniziativa per migliorare la vita delle persone anziane) aspira a far evolvere l'attenzione della società dalla longevità alla longevità in buona salute.
T.Ward--AMWN