
-
Allarme antiaereo a Kiev nonostante la tregua
-
Netanyahu, 'l'Iran non avrà armi nucleari, è una promessa'
-
Conte, parleremo serenamente con il presidente
-
Nesta, il Monza ha fatto un'ottima gara
-
"Donne umiliate e uccise", il dolore del Papa a Pasqua
-
Vasseur "buon passo per la gara, domani tutto è possibile"
-
Tennis: Wta Stoccarda; Paolini batte Gauff e va in semifinale
-
Zelensky, 'pronti a rispettare la tregua, se funziona va estesa'
-
Kiev, 'droni russi su Kherson, non c'è nessuna tregua'
-
Gp Arabia: pole di Verstappen a Gedda, Leclerc quarto
-
Gp Arabia: Norris a muro con la McLaren, bandiera rossa nella Q3
-
Serie A: Monza-Napoli 0-1
-
Ue, 'da Mosca servono azioni per un cessate il fuoco duraturo'
-
Tajani, 'bene segnale di pace ma Putin faccia una vera tregua'
-
Pallavolo:Finali Scudetto donne; Conegliano vince a Milano,è 2-0
-
Incontro Urso-sindaco Catania su futuro polo etneo e Stm
-
Barcellona vince con rigore al 98', allarme per Lewandowski
-
Alinghi addio Coppa America, non parteciperà a prossima edizione
-
Il Papa a sorpresa in basilica S.Pietro prima della veglia
-
Kiev, 'non ci si può fidare di Putin, valuteremo i fatti'
-
Atp Barcellona: Alcaraz batte Fils e va in finale
-
Sei ore Imola: la Ferrari 499P in pole position con Giovinazzi
-
Ginnastica: Sofia Raffaeli incanta a Baku,oro all around ritmica
-
Piantedosi, 'primo straniero rimpatriato dal Cpr in Albania'
-
Atalanta: De Ketelaere recupera, è tra i convocati per il Milan
-
Capo forze russe Gerasimov ordina il cessate il fuoco
-
Zelensky, droni nei cieli mostrano vero atteggiamento Putin
-
Serie A: Lecce-Como 0-3
-
Antiaerea in azione a Kiev a pochi minuti dalla tregua
-
Araghchi, 'a Roma un buon incontro, negoziato va avanti'
-
Putin, 'la reazione di Kiev mostrerà quanto vuole la pace'
-
Scambio di prigionieri Mosca-Kiev, liberati 246 per parte
-
Gp Arabia: le McLaren dominano le libere 3, Leclerc quinto
-
Putin, 'Kiev segua l'esempio e cessi le ostilità a Pasqua'
-
Putin annuncia una tregua di Pasqua in Ucraina
-
Media, 'terzo round colloqui Iran-Usa nei prossimi giorni'
-
Media Iran, 'conclusi i colloqui a Roma, clima costruttivo'
-
Scontro sulla golden power per ops Unicredit
-
Torino: Vanoli, i bilanci si fanno a fine stagione
-
Bologna: Italiano 'Inter tra le top al mondo, vogliamo l'Europa"
-
Conte,da Meloni-Salvini stratagemma per accelerare Ponte stretto
-
Genoa: Vieira 'la Lazio è da Champions, dovremo essere pronti'
-
Governo lavora a ddl per poteri a Roma Capitale
-
Tennis: Khachanov ko, Rune in finale a Barcellona
-
Kiev nega di essere 'd'accordo al 90%' con la proposta Usa
-
Juve: Tudor, 'traghettatore è una brutta parola'
-
Juve: Tudor 'Yildiz da vedere, Koop a forte rischio'
-
Ancelotti "assurdo mettere in discussione un club come il Real"
-
Morti nella voragine, la Procura procede per omicidio colposo
-
Robert De Niro nonno smart nel nuovo film di Tony Goldwin

Torna la paura della guerra, un incubo per 63% degli adolescenti
Cresce la tristezza, si fidano solo di genitori e amici
Gli adolescenti tornano a temere la guerra che per il 63% di loro è un pensiero o un incubo ricorrente. È uno dei dati che emerge dall'Indagine nazionale sugli stili di vita degli adolescenti che vivono in Italia, realizzata dal Laboratorio Adolescenza e dall'Istituto di ricerca Iard e presentata oggi. "È probabilmente la prima volta, dal dopoguerra a oggi, che una generazione di adolescenti teme realmente la possibilità di una guerra che ci coinvolga direttamente come Italia e come Europa", afferma Maurizio Tucci, presidente di Laboratorio Adolescenza. "Impossibile che questa sorta di spada di Damocle che pensano di avere sulla testa non condizioni anche tutto il resto". L'indagine, condotta su 3.427 studenti tra i 13 e i 19 anni, mostra che il 68,7% del campione, spesso o qualche volta si sente triste senza riuscire ad attribuire questa tristezza ad una causa specifica. Per il 39% questi momenti di tristezza immotivati sono aumentati rispetto al recente passato. Sensazione che ha ripercussioni su aspetti rilevanti della vita. Per esempio, il sonno. Il 60% delle ragazze e il 45% dei ragazzi fa fatica ad addormentarsi. Il senso di tristezza è tra le cause principali. Si va deteriorando, inoltre, il rapporto tra adolescenti e società. Salvo che per i medici di cui l'84% dei ragazzi si fida, è in picchiata la fiducia verso le figure di riferimento. È poco sopra il 50% la fiducia nelle forze dell'ordine, al 48% quella negli insegnanti, al 25% quella nei giornalisti, al 10% quella negli influencer, al 2,9% quella per i politici. Gli unici a reggere sono i genitori (si fida di loro il 90%) e gli amici (86%). "Fidarsi, e quindi sentirsi al sicuro, solo nel mondo circoscritto a familiari e amici è un segno di disagio ad affrontare il mondo esterno", afferma Maurizio Tucci. "Ma ritirarsi nel guscio a sedici anni, quando il desiderio dovrebbe essere quello di esplorare e possibilmente conquistare il mondo, è una preoccupante contraddizione in termini sulla quale dovremmo riflettere", conclude.
A.Malone--AMWN