- Per i soccorritori Natale in ostello sul Gran Sasso
- Nuova eruzione del vulcano Kilauea alle Hawaii
- Trump, 'pena di morte per i criminali violenti'
- Groenlandia, ghiaccio perso pari al secondo lago del mondo
- Onu, 'la carestia avanza in Sudan'
- Intercettato un missile su Israele, gli Houthi rivendicano
- Consiglio Supremo cyberspazio Iran revoca il divieto di WhatsApp
- Fonti palestinesi, due uccisi da forze Israele in Cisgiordania
- Al cinema a Natale, da Cortina Express a Le occasioni dell'amore
- Presidente moldava filo-Ue, noi dalla parte giusta della storia
- Tensione a Maputo alla vigilia di Natale dopo le manifestazioni
- Medvedev, 'quasi 440.000 russi si sono arruolati quest'anno'
- Trovata l'intesa sullo scioglimento dei gruppi armati in Siria
- Rogo albero Natale, proteste a Damasco per diritti dei cristiani
- Scontri di confine tra le milizie di Etiopia e Somalia
- Venezuela, Maduro rafforza la sua alleanza con gli evangelici
- Wp, 'Biden valuta nuove sanzioni contro la Russia'
- Messico, ex capo del Cartello del Golfo detenuto in supercarcere
- Usa, revocato dopo un'ora lo stop a voli di American Airlines
- Niccolò Fabi, fuori il docu Note dall'India
- De Laurentiis, 2024 da dividere, prima colpa mia poi bene Conte
- Danza metal natalizia dei motori del razzo Starship
- Zelensky, per le élite russe i nostri bambini sono giocattoli
- Man City in crisi, Guardiola 'ci alleneremo anche a Natale'
- Borsa: l'Europa chiude in leggero aumento, Londra +0,4%
- Fontana, un Natale di speranza porti impegno per la pace
- La Russa, un sincero augurio di pace e speranza
- Auguri di Meloni agli italiani, costruiamo insieme Italia forte
- Cervello, la lettura modella due regioni dell'emisfero sinistro
- Samuele Bersani, 'ora posso dire che sto bene, sono guarito'
- Rfi, potenziamento infrastrutturale linea Venezia-Trieste
- Christopher Nolan girerà un film sull'Odissea di Omero
- Cremlino, è Kiev che non vuole colloqui di pace
- L'Amerigo Vespucci ad Abu Dhabi, al via la tappa di Natale
- Immobile, con Lazio era diventato amore solo per quanto ho dato
- Il cervello è a velocità limitata, a rischio il sogno di Musk
- Ong Usa, 'Austin Tice scomparso in Siria è ancora vivo'
- In Russia un americano condannato a 15 anni per 'spionaggio'
- Turchia, 25mila rientrati in Siria dopo la caduta di Assad
- Netanyahu ai cristiani, 'lotto contro le forze del male'
- Nuovi presidi dei lavoratori in appalto per consegne Esselunga
- Cio: 'Manifesto' Watanabe', Giochi in 5 città in contemporanea
- Natale: Confesercenti, 3,5 miliardi per sedersi a tavola
- Mpox, -13% di casi a novembre ma virus resiste in Africa
- Inps,bando per 781 assunzioni psicologi e assistenti sociali
- Confartigianato, 'legge pmi passo importante per competitività'
- Scoperto un nuovo tipo di esplosione stellare, la millinova
- Borsa: l'Europa prosegue in lieve crescita, gas in rialzo
- Si assottigliano poco sopra il 75% le scorte di gas in Europa
- Tribù mai vista prima scoperta nell'Amazzonia brasiliana
La solitudine aumenta il rischio di ictus, specie se cronica
Sempre più considerata un importante problema di salute pubblica
La solitudine cronica, avvertita per diversi anni di seguito, può aumentare significativamente il rischio di ictus negli adulti e negli anziani: lo rivela uno studio condotto dagli epidemiologi della Harvard T.H. Chan School of Public Health e pubblicato sulla rivista eClinicalMedicine. "La solitudine è sempre più considerata un importante problema di salute pubblica - sottolinea l'autrice principale Yenee Soh -. Il nostro studio suggerisce che la solitudine possa svolgere un ruolo importante nell'incidenza dell'ictus, una delle principali cause di disabilità a lungo termine e mortalità a livello mondiale". Ricerche precedenti hanno collegato la solitudine ad un rischio maggiore di malattie cardiovascolari. I ricercatori hanno valutato l'associazione tra la solitudine percepita in un certo arco temporale e l'incidenza di ictus nel tempo su un campione iniziale di 12.161 individui, tutti adulti di età pari o superiore a 50 anni. Tra il 2006 e il 2008 il livello di solitudine dei partecipanti è stato valutato sulla base di una scala chiamata Revised UCLA Loneliness Scale. La valutazione della solitudine è stata ripetuta quattro anni dopo (2010-2012) su una parte del campione iniziale (8.936 individui). I ricercatori hanno poi suddiviso i partecipanti in quattro gruppi sulla base dei loro punteggi di solitudine nel tempo. I risultati hanno mostrato un legame tra la solitudine e un rischio maggiore di ictus: coloro che erano risultati in solitudine solo alla prima misurazione, avevano un rischio di ictus del 25% più alto rispetto a coloro per cui non era emersa una condizione di solitudine. Invece, i partecipanti risultati in solitudine in entrambi i momenti temporali, avevano un rischio di ictus superiore del 56% rispetto a quelli che non mostravano solitudine per tutto l'arco di tempo considerato nello studio. Quindi l'impatto della solitudine sul rischio di ictus si verifica soprattutto nel lungo termine. Secondo i ricercatori, la solitudine potrebbe aumentare il rischio di ictus sia perché si associa ad una minore aderenza alle terapie eventualmente in corso e a cattivi stili di vita (il fumo, l'alcol e scarsa qualità del sonno), sia perché potrebbe influenzare condizioni organiche come l'infiammazione cronica o la pressione alta, che causano danni a più livelli: vascolare, metabolico e immunitario.
M.Fischer--AMWN