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Georgieva, i dazi minano la fiucia di consumatori e investitori
on vediamo recessione nè stagflazione
"Fra tre settimane presenteremo le nostre prospettive economiche mondiali. Non stiamo assistendo a un impatto drammatico. Semmai, ci sarà una piccola correzione": lo ha detto la direttrice del Fmi Kristalina Georgieva in una intervista pubblicata sul sito della Reuters, aggiungendo che si tratta di una correzione al ribasso. "Ma - ha spiegato -relativamente piccola. Non vediamo recessione all'orizzonte. Non vediamo stagflazione all'orizzonte. Ma voglio inviare questa nota cautelativa: ciò di cui ci preoccupiamo è la capacità di assorbimento delle economie di ulteriori shock". "I dati ad alta frequenza - ha aggiunto Georgieva - mostrano che la fiducia degli investitori e dei consumatori si sta indebolendo. L'introduzione di misure commerciali crea incertezza e influisce sulla fiducia dei consumatori e degli investitori". La direttrice del Fmi ha poi 'promosso' le recenti politiche economiche americane: "L'economia statunitense ha fatto incredibilmente bene negli ultimi anni" e "le nostre proiezioni di crescita per quest'anno erano del 2,7% a gennaio. Vedremo se tutti gli sviluppi nell'incertezza odierna possono frenare un po' la crescita". Ma, ha precisato, "c'è ancora molta strada da fare" prima che il quadro della crescita statunitense diventi "troppo cupo". "Quindi gli Stati Uniti andranno bene, forse almeno un po' meno bene del solito", ha aggiunto.
O.M.Souza--AMWN