- Venezia-Verona 1-1, pari che non serve per la classifica
- Giorno Memoria, William e Kate incontrano sopravvissuti a Londra
- La Jihad islamica pubblica un video dell'ostaggio Arbel Yehoud
- La sonda Einstein ha rilevato una strana esplosione cosmica
- Hamas, 300mila palestinesi tornati nel nord della Striscia
- Rallentamenti su Av Roma Napoli, ritardi oltre 60 minuti
- Spagna, Luis de la Fuente resta ct fino al 2028
- Previste sempre più morti per caldo in Europa, Italia in testa
- Media, Trump pronto al via libera per Iron Dome negli Usa
- Pietrangeli, Sinner è il più forte sportivo italiano di sempre
- A Sanremo Carlo Conti indosserà capi di Stefano Ricci
- Mariuz (Hogan) dopo DeepSeek la Ue rifletta su sue norme Ia
- Sindacati, firmata proroga cigs per 1.310 addetti Jsw Piombino
- Borsa: Milano piatta, Generali sale sugli scudi
- Hagen Quartett a Santa Cecilia con il violoncello di Bronzi
- Schiaparelli a Parigi omaggia i grandi dell'alta moda
- Sondaggio Bild dà Cdu-Csu al 30%, AfD stabile al 20%
- Venezuela, elezioni parlamentari e regionali il 27 aprile
- Il prezzo del gas chiude in calo del 3,5%
- Lo spread tra Btp e Bund chiude a 110,2 punti
- L'app cinese DeepSeek ha subito un cyber attacco
- Gusmeroli, Elkann sarà audito alla Camera il 19 marzo
- Scontri in Colombia, sale a 47mila il numero di profughi in fuga
- Borsa: Europa contiene il calo, Londra chiude in parità
- Calcio: Renzo Ulivieri confermato presidente Assoallenatori
- Lady Gaga annuncia il settimo album Mayhem in uscita il 7 marzo
- Borsa: Milano chiude piatta, Ftse Mib -0,03%
- Inaugurato il supermicroscopio Speqtem per la ricerca del futuro
- Raf in tour nei teatri per i 40 anni di Self Control
- Kallas, 'rispondere al linguaggio di Trump, l'Ue è forte'
- Conte, Meloni sotto tenda di Bin Salman come un Renzi qualsiasi
- Il cinema delle isole nel mondo al Baaria Film Festival
- Maxi-richiamo di prodotti Coca-Cola in Europa per clorato
- Idf conferma, ucciso un capo di Hamas in Cisgiordania
- Catturato boss Errante Parrino, era irreperibile
- Lopez, al Sundance con un personaggio che sognavo
- Pitti Filati al via con 114 marchi
- La Crus in tour per festeggiare i 30 anni del primo album
- Nel 2024 prezzo record per il cacao, quotazioni +170%
- Pm di Milano chiede domiciliari per Stefano Boeri e Zucchi
- I leader mondiali riuniti ad Auschwitz nell'80esimo anniversario
- Tunnel del Brennero, la fresa Ida ha raggiunto 2/3 del percorso
- Kallas, 'riparte la missione Ue a Rafah tra Gaza ed Egitto'
- Calcio: L'Equipe, 'contatti informali' fra la Juventus e Xavi
- Navigare con la precisione dei Gps, ma senza i satelliti
- Borsa: Europa in altalena, Milano +0,33%
- Calcio: Ibra 'Walker grande colpo per Milan, è un leader'
- 50 anni Profondo Rosso, concerti a Roma di Simonetti e i Goblin
- Parte ricostruzione della Chiesa di San Francesco ad Amatrice
- Mackie, io Captain America, vorrei la Bellucci tra gli Avengers
I Regeni, 'verso il 18 marzo, giustizia per Giulio'
Nessun riferimento a premier al Cairo ma a udienza processo Roma
Nessun riferimento diretto alla visita della premier Giorgia Meloni al Cairo e all'incontro con il presidente egiziano Al-Sisi ma attenzione focalizzata soltanto sull'udienza del processo per la morte di Giulio Regeni in programma domani 18 marzo a Roma. É quanto emerge dai profili social di familiari e amici del ricercatore friulano sequestrato, torturato e ucciso al Cairo nel gennaio del 2016. I genitori non parlano ma la madre di Giulio, Paola, ha ripostato sui suoi profili il messaggio 'verso il 18 marzo...giustizia per Giulio', dove sono riportati tre hastag: 'veritaegiustiziaperGiulio'; 'StopAccordiconchiTortura'; 'continuiamo'. Domani al tribunale di Piazzale Clodio è in programma la seconda udienza del processo ai quattro 007 egiziani accusati dalle autorità italiane del sequestro e della morte di Giulio. Processo reso possibile dopo la decisione della Consulta di dichiarare illegittimo l'articolo 420bis, comma 3, del codice di procedura penale, nella parte in cui non prevede che il giudice procede in assenza per i delitti commessi mediante gli atti di tortura quando, a causa della mancata assistenza dello Stato di appartenenza dell'imputato, è impossibile avere la prova che quest'ultimo, pur consapevole del procedimento, sia stato messo a conoscenza della pendenza del processo. É invece il profilo social 'Giulio siamo noi', oltre a ricordare l'udienza che si terrà domani, ad invitare tutti a "tornare ad abbracciare la famiglia Regeni" e a "tornare a Piazzale Clodio per chiedere verità e giustizia per Giulio". L'unico riferimento all'Egitto lo ha fatto 23 ore fa il giornalista Beppe Giulietti, di art.21, postando il messaggio "Dal momento che Meloni e Von Der Leyen andranno in Egitto, porteranno in Italia imputati di sequestro, tortura, assassinio di Giulio Regeni?" "Finirà - aggiunge - il traffico d'armi?".
J.Williams--AMWN