
-
Romania, arriva il primo sì al candidato dell'ultradestra Simion
-
La Roma batte il Cagliari con Dovbyk, ma Dybala si fa male
-
Houthi, presa di mira una portaerei Usa nel Mar Rosso
-
Netanyahu, 'proporrò la rimozione del capo dello Shin Bet'
-
Calcio: Roma; Ranieri, Dybala? Speriamo non sia successo nulla
-
Taekwondo: successo a Roma per i campionati nazionali cadetti
-
Calcio: prima volta arbitro trasgender per gara internazionale
-
Figli di Eleonora Giorgi a Verissimo, ricordatela con il sorriso
-
Calcio: Baroni, troppo Bologna per noi, io responsabile
-
Calcio: Italiano, piedi per terra, abbiamo tanti scontri diretti
-
Ghiaccio: mondiali velocità; Ghiotto oro, Lollobrigida bronzo
-
Sequestrate sei tonnellate di cocaina al largo dell'Africa
-
Ciclismo: Ayuso vince la Tirrreno-Adriatico,ultima tappa a Milan
-
Ciclismo: Jorgenson vince la Parigi-Nizza, 8/a tappa a Sheffield
-
Il Bologna travolge la Lazio 5-0 e sale al 4/o posto
-
++ Zelensky cambia il capo di stato maggiore ++
-
Sale a 35 il bilancio delle vittime per i tornado negli Usa
-
Rubio, prima i dazi e poi negoziati bilaterali
-
Jack Quaid è Mr. Morfina, eroe senza dolore
-
Musicultura, 2 milioni di visualizzazioni alle audizioni live
-
Giudice Usa, 'la richiesta del visto di Harry sia resa pubblica'
-
Richard Thompson live in Italia per tre date
-
La Colombia riprende il dialogo di pace con le Farc dissidenti
-
Maratona Roma da record, 28 mila in strada e vince Kenia
-
Parte tour di Gabbani nei palazzetti, Conti a sorpresa sul palco
-
Hegseth, raid su Houthi fin quando non cesseranno attacchi
-
Calcio: Di Francesco, ottima gara, ma porta resta piccolissima
-
Calcio: Conte, mai staccare il cervello, rischiato sconfitta
-
Dele Alli dopo rosso,'non pensavo di rientrare così,ma avanti'
-
Idf, massima allerta per attacchi da parte degli Houthi
-
Al keniano Ngeno la maratona di Roma, tra le donne bis Chepkwony
-
Waltz, 'uccisi molti leader Houthi, avvertimento all'Iran'
-
Witkoff, la risposta di Hamas è totalmente inaccettabile
-
Incendio Macedonia Nord, il 18 marzo lutto nazionale in Serbia
-
Witkoff, le distanze tra Russia e Ucraina si sono ridotte
-
Il Napoli fallisce il sorpasso all'Inter, 0-0 a Venezia
-
Musk cancella post che scagiona Stalin-Hitler da genocidio
-
Musica, luce e venti minuti al buio, a Roma In Vain di Haas
-
Witkoff, mi aspetto che Trump e Putin parlino in settimana
-
Vittorio Bosio riconfermato presidente del Csi
-
Statuette e oro, Trump trasforma Studio Ovale in galleria dorata
-
Zelensky, centinaia di bombe sull'Ucraina, serve pressione
-
L'occupazione aumenta sull'anno ma l'Italia resta ultima in Ue
-
'Gen', la medicina di confine tra pazienti trans e infertilità
-
Legale via Fani, istanza in procura per ascoltare Azzolini
-
Sci: cdm; Meillard vince anche slalom a Hafjell, male Italia
-
Ornella Muti, l'Oscar Sean Baker curerà cofanetto di suoi film
-
Atletica: Battocletti regina cross, 5/o titolo italiano di fila
-
Casarini, in arrivo notizie "molto serie" sul caso Paragon
-
Scala, applausi a Tosca nonostante problemi elettrici alla Prima

La Colombia riprende il dialogo di pace con le Farc dissidenti
Inizia ad aprile con gli scissionisti della Seconda Marquetalia
Il governo della Colombia riprende il dialogo il prossimo 10 di aprile con la delegazione del Coordinamento dell'Esercito bolivariano (Coordinadora Nacional EB), una fazione scissionista della Seconda Marquetalia di alias Iván Márquez, dopo la detenzione di un dissidente delle Farc che faceva parte di questo processo di pace. Lo rende noto Blu Radio Colombia. Il dialogo si era interrotto un mese fa, dopo l'arresto di Geovany Andrés Rojas, alias Araña (Ragno in italiano), leader della dissidenza delle Farc "Comandos de la Frontera", su cui pende una richiesta di estradizione dagli Usa per traffico di cocaina. "La delegazione del Governo Nazionale e la delegazione della Coordinadora Nacional EB hanno riaffermato il loro impegno a riattivare il tavolo, continuare i dialoghi di pace, definire le garanzie per ristabilire la fiducia, contribuire alla trasformazione territoriale e rafforzare l'autonomia delle comunità", recita il comunicato del governo colombiano diffuso su X dal Consiglio del Commissario per la pace. Il documento è firmato dal capo negoziatore del Governo, Armando Novoa, dal responsabile negoziatore della scissione di Segunda Marquetalia, José Vicente Lesmes, alias "Walter Mendoza", dall'ambasciatore in Colombia del Venezuela, come paese garante, da Roberto Meloni, delegato del rappresentante speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite in Colombia e da Monsignor Gaviria, delegato della Conferenza episcopale colombiana.
Y.Nakamura--AMWN