- Opera Streaming riparte con sette opere nel 2025
- Fiorella Mannoia, due serate alle Terme di Caracalla a giugno
- Il cantante dei Tazenda Nite lascia il gruppo dopo 12 anni
- Ciriani, Salvini presto in Parlamento per un'informativa
- Go! 2025: Ziberna, capitale europea è contenitore culturale
- Ciriani, 'ritardi treni in linea con ultimi anni'
- Usb Trieste, Ublox verso forte ridimensionamento
- Ciriani, ritardi treni in linea con ultimi anni
- Ivass, a novembre resta fermo il prezzo dell'Rc Auto
- Borsa: l'Europa allunga dopo l'inflazione Usa, sale l'euro
- Tusk, Polonia romperà lo stallo sull'ingresso di Kiev nell'Ue
- Dakar: auto, lo spagnolo Nani Roma vince la 10/a tappa
- Sale l'utile per BlackRock, bene anche Goldman e JpMorgan
- Bafta, Conclave ed Emilia Perez in pole fra le nomination
- India, allarme per qualità acqua nel luogo del Kumbh Mela
- Allerta 007, giuramento Trump potenziale bersaglio minacce
- Coez torna con Mal di te, il nuovo singolo fuori il 17 gennaio
- Familiari Trentini,situazione drammatica, venga liberato
- The Opera! Il mito di Orfeo in un musical-lirico all star
- Ufficio Netanyahu, Hamas non ha ancora risposto
- Il Papa, 'basta sfruttamento bambini, non essere complici'
- Inflazione Usa sale al 2,9% in dicembre, in linea con attese
- Nuoto: Cio, Gary Hall jr riavrà medaglie perse in incendio LA
- Fonti dell'Academy smentiscono la cancellazione degli Oscar
- Nordio, non esiste scudo penale o immunità per agenti
- Teatro dell'Aquila a Fermo con Orchestra Mozart diretta da Gatti
- Il Corsaro di Verdi apre la stagione d'opera al Petruzzelli
- A confronto a Bologna 'Viale del tramonto' e '8 1/2'
- Tv Israele, 'progressi, possibile l'accordo entro domani'
- L'Accademia d'archi Arrigoni in tour ricordando Salieri
- Giulio Cesare di Händel al Teatro Alighieri di Ravenna
- Federconsumatori, rincari per carburanti e bollette
- Germania, il Pil 2024 cala dello 0,2%, in linea con le stime
- Esposto Fs a Digos, verrà trasmessa informativa a pm Roma
- Ranieri 'Pellegrini via a gennaio? Tutto possibile ma non credo'
- Ranieri "Roma ora felice a Trigoria, ai tifosi prometto lavoro"
- Quasi 10 milioni i cittadini che hanno richiesto un prestito
- Mit, in un mese -8,6% incidenti stradali e -34% di vittime
- Nordio, separazione carriere non è lesa maestà, no a censure
- Morto Fausto Cogliati,da Ramazzotti a Fedez la musica piange
- Video su Kvaratskhelia, il saluto a Napoli in Largo Maradona
- Borsa: l'Europa spera in nuovi tagli dei tassi, Milano +0,7%
- Avvistata una mega-supernova, è 20 volte più massiccia del Sole
- A S.Paolo costruito un muro per confinare i tossicodipendenti
- Nuova ricetta per il formaggio vegetale, fila come l'originale
- In Germania -1,2% di scorte di gas al giorno, in Italia -0,6%
- Più latino e storia italica, a scuola i nuovi programmi
- Fonte Israele, 'Hamas cerca di far deragliare l'accordo'
- Il ciclo del Sole tradotto in note, diventa una sinfonia
- Ripristinato massimo livello d'allerta in alcune zone Los Angels
Il Kosovo chiude altre 'strutture parallele' in enclave serba
Operazione di polizia a Gracanica. Dura protesta di Belgrado
Le autorità del Kosovo hanno disposto oggi la chiusura di una filiale delle Poste serbe, di un centro di assistenza sociale e di alcuni altri uffici dell'amministrazione serba a Gracanica, enclave serba a pochi chilometri dalla capitale Pristina. A intervenire nelle prime ore di stamane sono state le forze della polizia locale, che hanno apposto i sigilli agli ingressi, informando i dipendenti che da oggi non potranno più svolgere il loro lavoro. Si tratta di nuovi provvedimenti a carico di strutture che il governo di Pristina considera 'istituzioni parallele' della Serbia, che operano illegalmente in Kosovo. Una settimana fa, in un'analoga operazione di polizia, erano state chiusi, nel settore nord (serbo) di Kosovska Mitrovica, un ufficio dell'amministrazione fiscale della Serbia e una filiale della compagnia di assicurazione serba Dunav Osiguranje. Nei mesi scorsi, dopo la messa al bando del dinaro serbo, i responsabili di Pristina avevano chiuso numerose altre istituzioni serbe - filiali di banche, uffici postali, centri di assistenza sociale al servizio della popolazione serba locale. Immediata anche oggi la condanna di Belgrado, che non riconosce l'indipendenza del Kosovo, considerato ancora provincia meridionale a maggioranza albanese e parte integrante del territorio della Serbia. Petar Petkovic, capo dell'Ufficio governativo serbo per il Kosovo e capo negoziatore nel dialogo con Pristina facilitato dalla Ue, ha accusato il governo di Albin Kurti di aver scelto la strada della violenza e delle azioni unilaterali, senza alcun interesse al negoziato per la normalizzazione dei rapporti. Petkovic ha fatto le sue dichiarazioni a Bruxelles, dove si è recato oggi per la prima seduta della commissione congiunta Belgrado-Pristina, incaricata di affrontare e risolvere le questioni legate al problema delle persone scomparse nel conflitto armato del 1998-1999 in Kosovo. Per Petkovic, "il terrore" da parte della dirigenza kosovara "mette in pericolo lo stesso dialogo. E' chiaro che per tutto ciò non è responsabile solo Kurti. la responsabilità è anche dell'Unione europea", ha detto.
O.Johnson--AMWN