- Sci: Brignone vince il gigante di Semmering
- Attacco hacker filorussi ai siti web di Malpensa e Linate
- Meloni,manovra di grande equilibrio, passo per Italia forte
- Legale dell'iraniano arrestato, 'respinge tutte le accuse'
- Sci: svizzero Monney vince discesa Bormio, azzurro Casse 4/o
- Martina Scrinzi, 'Vermiglio, l'Oscar e le mie emozioni'
- Bolivia, Evo Morales deve presentarsi in tribunale il 14 gennaio
- Crosetto inaugura Villaggio Italia Abu Dhabi, legame con Emirati
- A Capodanno in Sardegna i big della musica nazionale
- Dieci anni senza Pino Daniele, due giorni di ricordo a Napoli
- Primi aiuti in area assediata di Khartoum da inizio guerra
- Emergenza ambientale dopo affondamento petroliere nel Mar Nero
- Tajani, su Sala il governo chiede discrezione e riservatezza
- Fazzolari, sul terzo mandato valutiamo di impugnare legge
- Fazzolari, un rimpasto non è all'ordine del giorno
- Mosca, 'ancora nessun percorso per la pace in Ucraina'
- Tajani, Cecilia è in buona salute, in una cella da sola
- E' morto Cesare Ragazzi
- Meloni segue la vicenda Sala, 'portarla a casa al più presto'
- Manovra: Renzi,Meloni viola regole della democrazia parlamentari
- Unicef, '1 bambino su 6 vive in aree colpite da conflitto'
- Parenti di Assad arrestati mentre tentavano la fuga dal Libano
- Sci: Cdm; Brignone al comando del gigante di Semmering
- Procura Seul, Yoon autorizzò l'esercito a sparare in Parlamento
- Intesa nel 2024 ha donato 9,8 milioni di pasti per lotta povertà
- Rai, nel 2024 si rafforza la leadership ascolti nel prime time
- Saipem, la nave posatubi Castorone ha superato il Bosforo
- Pallavolo: 1' silenzio sui campi di Serie A in memoria Bagnoli
- Israele arresta il direttore dell'ospedale Kamal Adwan di Gaza
- Sci: caduta Sarrazin; federazione 'operazione andata bene'
- Valanga sulle Alpi svizzere, morto uno scialpinista
- Crosetto, nuovo anno sia di pace, noi ce la metteremo tutta
- Tennis: Brisbane; Berrettini debutta con Thompson
- Crosetto in visita al Vespucci, 'impresa straordinaria'
- Cinema: morta a 73 anni Olivia Hussey, Giulietta di Zeffirelli
- Ucraina, Zelensky: Pechino usi la sua influenza su Pyongyang
- Il Venezuela accusa anche i ministri di Milei di terrorismo
- Basket: Nba, i Sacramento Kings licenziano coach Brown
- 1-0 all'Ipswich, l'Arsenal resta in scia al Liverpool
- Oms, l'ultimo ospedale del nord di Gaza è fuori servizio
- Usa, 'a conoscenza arresto Sala, Iran rilasci prigionieri'
- Sisma di 5.1 al largo di Fukushima, nessuna allerta tsunami
- Houthi accusano Usa e Gb per i raid aerei su Sanaa
- Addio a Bagnoli, 8 scudetti con Modena, Roma e Treviso
- Lega B, primo Consiglio Direttivo della nuova governance
- Manovra: il governo chiede la fiducia in Aula al Senato
- Capri Hollywood accende i riflettori, al via con prime star
- Giorgetti, rivendico atteggiamento prudente, ha premiato
- Raid aereo sullo Yemen, bombardata la capitale Sana'a
- Respinta la richiesta di Jay-Z di archiviare il caso molestie
Romania, estremista destra in testa al primo turno presidenziali
Il filorusso Georgescu a sorpresa va al ballottaggio
La Romania si è svegliata incredula stamane per il colpo di scena clamoroso nel primo turno delle elezioni presidenziali. Contrariamente a tutti i sondaggi della vigilia, suffragati peraltro dai primi exit poll e risultati parziali, ad andare al ballottaggio dell'8 dicembre - stando allo scrutinio ormai quasi completato delle schede - saranno infatti con ogni probabilità il candidato dell'estrema destra filorusso Calin Georgescu, presentatosi come indipendente, e Elena Lasconi, leader di un partito di centrodestra (Usr), mentre resta fuori dai giochi il premier socialdemocratico Marcel Ciolacu, dato per favorito alla vigilia e scavalcato proprio in dirittura d'arrivo dalla rappresentante dell'Usr che avrebbe chiuso al secondo posto con una manciata di voti in più. Gli ultimi dati ufficiali diffusi dalla commissione elettorale assegnano a Georgescu il 22,95% dei consensi, rispetto al 19,17% di Lasconi e al 19,15% di Ciolacu. I media locali parlano all'unisono di autentico tsunami politico: nessuno avrebbe mai immaginato che l'estremista di destra Georgescu, su posizioni pro-Russia e anti-Nato, alla sua prima esperienza politica in assoluto, avrebbe potuto far saltare il banco. Ed invece, dopo una partenza lenta che aveva comunque già sorpreso gli opinionisti politici, Georgescu, che avrebbe fatto il pieno di voti fra i romeni della diaspora, ha scavalcato tutti, rubando voti all'altro estremista di destra - il rappresentante dell'Aur George Simion, quarto con il 13.8% - piazzandosi al primo posto.
P.M.Smith--AMWN