- Borsa: l'Europa apre in ribasso, Parigi -0,21%, Londra -0,26%
- Borsa: Milano apre in lieve calo, -0,06%
- Borsa: Asia in generale rialzo, future contrastati, Tokyo +1,19%
- Rallenta il Pil trimestrale del Regno Unito, +0,9% su base annua
- Lo spread tra Btp e Bund tedeschi apre in calo a 115,7 punti
- Gme, prezzo gas in Italia in rialzo a 45,51 euro al MWh
- Il gas apre in rialzo sopra i 44 euro al MWh al Ttf di Amsterdam
- Saipem di nuovo pienamente operativa sul mercato brasiliano
- Prezzo oro in lieve aumento, Spot a 2.630,48 dollari
- Prezzo del petrolio in aumento, Wti a 69,83 dollari
- Euro poco mosso, scambiato a 1,0435 dollari
- Borsa: Tokyo, apertura in rialzo (+0,90%)
- Ft, 'Trump punta a uscire dall'Oms nei primi giorni'
- Serie A: Monza-Juventus 1-2
- Fico, Putin vuole continuare a fornire gas all'Europa
- Trump insiste, Usa devono riprendersi il canale di Panama
- Mancini "la nazionale? Non rifarei quella scelta"
- Gasperini, De Ketelaere non è stella piovuta dal cielo
- Real Madrid serve poker al Siviglia , a -1 dall'Atletico
- Il brasiliano Fonseca vince le Next Gen Finals
- Trump, 'voglio incontrare Putin al più presto'
- A Belgrado in migliaia manifestano contro il governo
- Serie A: Atalanta-Empoli 3-2
- Il governo siriano nomina una donna agli affari femminili
- Putin incontra il premier slovacco Fico al Cremlino
- Jolani, al lavoro per proteggere le minoranze
- Casini 'nessun atto illegittimo, basta strumentalizzazioni'
- Serie A: Venezia-Cagliari 2-1
- Trump nomina il capo dello staff dell'Attorney General Pam Bondi
- Media, 'Hamas ha fornito segnali che vari ostaggi sono vivi'
- Colloqui tra Macron e Bayrou, 'ultimi aggiustamenti per governo'
- Lara Trump si ritira dalla corsa per un posto al Senato Usa
- Un italo-tedesco ferito nell'attentato a Magdeburgo, non è grave
- Netanyahu, 'agiremo con forza contro gli Houthi'
- Giubileo: riapre Fontana Trevi, si visita 400 per volta
- Donna muore in ospedale, 'tenuta su una barella 8 giorni'
- Salvini, Viminale? Sicuramente bello occuparsi di sicurezza
- Studentessa accoltellata dall'ex a Oslo, difesa dai colleghi
- A Massimo Boldi il 'Capri Family Award'
- Mara Venier, sul set di Diamanti ho provato vera sorellanza
- Parma: Pecchia 'oggi sotto potenziale ma obiettivo restare in A'
- Ranieri 'c'è una Roma con e senza Dybala, se è ok gioca'
- Dybala 'una vittoria che dà fiducia, pubblico fantastico'
- Inter: Inzaghi, col Como sarà una partita complicata
- Sci: Odermatt vince anche il gigante Alta Badia, Vinatzer 8/o
- Serie A: Roma-Parma 5-0
- L'Imoco Conegliano trionfa nel mondiale per club femminile
- Pallavolo: mondiale club donne, Milano chiude con il bronzo
- Nave cinese indagata per sabotaggio cavi riparte,Svezia protesta
- Tei (Lamma-Cnr), a Natale neve su medio Adriatico e sole al Nord
Allarme Onu a Gaza, 'carestia entro maggio nel nord'
A rischio metà della popolazione, circa 1,11 milioni di persone
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'agricoltura (Fao) ha lanciato l'allarme per il rapido peggioramento della crisi alimentare nella Striscia di Gaza, dove si prevede una situazione di carestia entro il prossimo maggio nei governatorati settentrionali: è quanto emerge da un nuovo rapporto pubblicato dall'iniziativa globale Integrated food security phase classification (Ipc). Lo rende noto la Fao in un comunicato. Anche il resto della Striscia corre il rischio di una futura carestia, nel peggiore dei casi, se le ostilità non cessassero e l'assistenza umanitaria non raggiungesse le persone più bisognose. Secondo il rapporto dell'Ipc, metà della popolazione della Striscia - ovvero circa 1,11 milioni di persone - "sperimenta un'insicurezza alimentare catastrofica" (Fase 5). Rispetto alla precedente analisi dell'Ipc, pubblicata nel dicembre 2023, l'insicurezza alimentare acuta nella Striscia di Gaza si è approfondita e ampliata, con il 79% e il 92% in più di persone che scivolano verso livelli catastrofici di fame rispettivamente nell'attuale periodo (metà febbraio-metà marzo) e nel periodo previsto (metà marzo - luglio). Questo "conferma ciò che tutti temevamo: un deterioramento sempre più profondo e rapido della situazione della sicurezza alimentare a Gaza. Metà della popolazione si trova ad affrontare livelli catastrofici di insicurezza alimentare", ha affermato il vice direttore generale della Fao, Beth Bechdol. "Questo raggiunge il livello più alto mai registrato, diverso da qualsiasi cosa che abbiamo mai visto prima - ha aggiunto - A dicembre, il precedente rapporto dell'Ipc segnalava che la carestia era probabile. Se non verranno presi provvedimenti per cessare le ostilità e garantire un maggiore accesso umanitario, la carestia è imminente. Potrebbe già verificarsi. È necessario un accesso immediato per facilitare la fornitura di assistenza urgente e critica su larga scala".
O.Johnson--AMWN