
-
Nasdaq brucia 1.000 miliardi, Tesla crolla del 15%
-
Media,Kiev pronta a firmare domani l'accordo su terre rare
-
I medici hanno sciolto la prognosi per il Papa
-
Dombrovskis, non proponiamo di rivedere il Patto per ora
-
Collisione nel mare del Nord, petroliera noleggiata da Pentagono
-
Pronto il gel che si auto-ripara come la pelle umana
-
L'Ontario minaccia il taglio degli elettricità agli Usa
-
Musk, è in corso mega cyber attacco contro X
-
Ecuador, un fondo per le famiglie delle vittime di femminicidio
-
A Bruxelles proposta Italia su Iniziativa Ue per sicurezza
-
Bolivia, mille lettere al presidente contro la violenza machista
-
Tajani, non credo che Trump voglia uscire dalla Nato
-
Lava dal vulcano Fuego, mille evacuati in Guatemala
-
Partiti di opposizione formano coalizione in Costa d'Avorio
-
In Costa Rica eruzione del vulcano Poas, sospese le visite
-
Starmer sente Trump, auspica ricucitura Usa-Ucraina
-
Champions: Van Persie, con l'Inter possiamo fare un miracolo
-
Thomas ucciso per sbaglio, condannati padre e figlio
-
Termina domani la squalifica per doping di Pogba
-
Argentina, al via il processo per l'equipe medica di Maradona
-
Al via Dare, la strada europea per la sovranità digitale
-
Toti indagato per truffa ai danni dello Stato
-
Tesla ancora giù a Wall Street, perde oltre il 13%
-
D'Alema,impresentabile idea di usare in armi i fondi di coesione
-
Wall Street accentua le perdite, Dj -1,5%, Nasdaq -4%
-
Il gas conclude in rialzo (+3%) a 41 euro al Megawattora
-
Lo spread tra Btp e Bund chiude in lieve rialzo a 113 punti base
-
Il bagno rituale ebraico riemerso dagli scavi di Ostia Antica
-
Parigi-Nizza: Merlier fa il bis nella seconda tappa
-
Conte, tra ottobre e gennaio luce e gas costate 800 euro
-
Borsa: l'Europa conclude in netto ribasso, Francoforte -1,7%
-
Borsa: Milano chiude in calo, Ftse Mib -0,95%
-
Ariana Grande annuncia l'uscita di Eternal Sunshine Deluxe
-
Atletica: Dosso, 'ora obiettivo è arrivare sempre tra le Top'
-
Cani e uomini a rischio di obesità a causa degli stessi geni
-
Kung Fu Paola, C'è ancora domani fa impazzire i cinesi
-
Da PoliMi e Cdp riconoscimento per impatto sociale e green
-
Rubio, piano ucraino per la tregua parziale è promettente
-
Niccolò Fabi ad ottobre riprende il suo viaggio live
-
Remo Anzovino, al via il 14/3 da Firenze tour del nuovo album
-
Zuppi, 'in Europa non prevalga la logica delle armi'
-
Versalis: Urso, 'impegnati per il rilancio del settore'
-
Presidente Cop30, 'conferenza sia il momento della speranza'
-
A Firenze Korea Film Fest con 70 film, Hwang Jung-min tra ospiti
-
Champions: Alonso 'domani possiamo compiere un'impresa epica'
-
Conte martedì a Strasburgo al Pe, protesta contro il riarmo Ue
-
Referendari,chiediamo garanzie su data,fuori sede e informazione
-
Il Gip dispone l'imputazione coatta Maccarani per maltrattamenti
-
Il Texas vuole cambiare il nome alla bistecca 'New York strip'
-
Borsa: Europa aumenta cali con scivolone Nasdaq, Milano -0,9%

La Perla sarà ceduta entro giugno, non c'è Veronesi
A maggio l'apertura delle buste, in palio società e marchio
La partita per salvare La Perla entra nelle fasi decisive. Dopo la scadenza dei termini per presentare una manifestazione d'interesse, i circa venti soggetti che si sono fatti avanti stanno accedendo in queste settimane alla virtual data room contenente il bando e tutti i dati dell'azienda in amministrazione straordinaria. Indicativamente, hanno circa un mese di tempo per analizzare la situazione della società bolognese di intimo di lusso, poi dovranno elaborare un'offerta vincolante. L'apertura delle buste presso il notaio dovrebbe avvenire indicativamente a maggio, con l'individuazione dell'offerta migliore. A seguire, entro fine giugno, dovrebbe avvenire la cessione della società: nel perimetro rientra La Perla Manufacturing, quindi lo stabilimento bolognese, insieme a un contratto di licenza del marchio con opzione di acquisto e a un'opzione di acquisto della parte italiana di La Perla Global Management Uk e di alcune partecipate estere (Emirati arabi e Cina). Tra le manifestazioni d'interesse pervenute, a quanto trapela da fonti vicine al dossier, ci sarebbe una maggioranza di realtà internazionali. Non risulta invece la presenza del patron di Oniverse (ex Calzedonia) Sandro Veronesi, il cui nome era circolato con insistenza alcune settimane fa. Nulla impedisce che poi un imprenditore interessato possa presentare un'offerta vincolante senza aver presentato una manifestazione d'interesse, ma significherebbe farlo senza aver avuto accesso alla virtual data room.
P.Mathewson--AMWN